Fevga è una delle tre varianti del Backgammon molto diffuse in Grecia (le altre sono Portes e Plakoto). L'insieme dei tre giochi prende il nome di Tavli e spesso le tre varianti si giocano una dopo l'altra in partite a tre, cinque o sette punti. Si gioca su una normale tavola da Backgammon. Di seguito sono elencate le differenze tra Backgammon e Fevga:
Ciascun giocatore inizia la partita con quindici pedine sulla punta più a destra sul lato opposto della tavola, all'estremità opposta di una diagonale immaginaria rispetto alle pedine avversarie (come nella figura seguente).
Entrambi i giocatori muovono nella stessa direzione, in senso antiorario: il Bianco porta fuori le sue pedine nell'angolo della tavola in basso a destra; il Nero invece, nell'angolo in alto a sinistra.
La prima pedina di un giocatore deve superare il punto di partenza dell'avversario prima che il giocatore stesso possa muovere altre pedine.
In questa variante del gioco non ci sono catture: basta una sola pedina a bloccare una punta e impedire alle pedine avversarie di muoversi su di essa.
Non è permesso occupare contemporaneamente tutte le sei punte del proprio settore di partenza (1-6).
È consentito creare un prime (sei punte consecutive bloccate) in qualunque altra posizione della tavola (ma non nel proprio settore di partenza). Se però l'avversario ha riunito tutte le sue pedine sulla punta immediatamente successiva al prime, è obbligatorio sbloccare una delle punte per dare all'avversario una possibilità di muovere.
Nel Fevga il cubo del raddoppio non viene utilizzato.
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